La patente a crediti nei cantieri, passo avanti per la sicurezza


Con l'entrata in vigore del nuovo sistema della "Patente a Crediti", introdotto dal D.M. 18 settembre 2024 n. 132 e dalle modifiche dell'articolo 27 del Testo Unico della Sicurezza (D.Lgs n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i.), il settore edile in Italia si prepara a una significativa evoluzione nel campo della sicurezza.


Il nuovo sistema, che è diventato obbligatorio dal 1° ottobre 2024, si applica a tutte le imprese non in possesso di attestazione SOA con classifica pari o superiore alla III (1.033.000 €) e ai lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili.

Si parla di un sistema di qualificazione basato su crediti, finalizzato a garantire che imprese e lavoratori rispettino rigorosi standard di sicurezza. Al momento del rilascio, la patente sarà dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti, e l’andamento dello stesso servirà da indicatore dell’idoneità dell’azienda. Se tale punteggio, a seguito di infrazioni (più grave sarà l’infrazione e più crediti verranno decurtati), scenderà sotto ai 15 crediti non sarà più possibile operare in cantiere, mentre se verranno adottati provvedimenti virtuosi (es. attività o investimenti specifici per la sicurezza, formazione, ecc.) si potranno conquistare/riconquistare crediti fino ad un massimo di 100 crediti. In casi di particolari infrazioni gravi vi sarà la possibilità di sospensione o revoca della patente a crediti.

Il processo di rilascio

Per ottenerla, si devono soddisfare una serie di requisiti, tra cui l’iscrizione alla Camera di Commercio, il rispetto degli obblighi formativi per tutto il personale, oltre ad avere il possesso di documenti fondamentali come il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) e il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) ove previsto.

Dal nostro punto di vista, l’introduzione della patente a punti rappresenta un primo passo importante verso una maggiore sicurezza nei cantieri, valorizza le imprese che operano in conformità con le leggi, promuove una cultura del benessere dei lavoratori e garantisce più qualità del lavoro nel nostro settore.

C’è molto da lavorare ma come primo passo è stato dato un chiaro ed importante segnale sull’importanza della sicurezza nei cantieri edili.