Non è possibile vivere in una casa vuota
Nella progettazione delle case, gli architetti oggi spesso dimenticano un elemento fondamentale: le cose. A partire dalle riflessioni di Sottsass e Coccia, ci siamo chiesti se siano le case ad aver bisogno degli oggetti, o viceversa. Domus di Silvana Annicchiarico
In una pagina illuminante del suo Filosofia della casa Emanuele Coccia racconta un episodio che gli è capitato in uno dei numerosi e ripetuti traslochi che hanno segnato gli anni più recenti della sua vita.
[…] Non è possibile vivere in una casa vuota. Senza un letto, senza un tavolo, una sedia, un piatto, una forchetta. Senza cose. La forma-casa in sé e per sé è solo un’astrazione.
Noi – sostiene Coccia – abitiamo solo le cose. Sono gli oggetti a ospitare i nostri corpi, ad accudirli, a proteggerli. Come dire: finché è vuota, una casa non è casa.